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De Lutiis: la Cia non li spia
a cura di Gianni Barbacetto
Come e perché i più potenti e ricchi servizi segreti del mondo non sono riusciti a impedire il più plateale e drammatico degli attacchi. E come cambieranno ora i metodi dell’intelligence. Anche in Italia
• La fine della guerra non ortodossa contro il comunismo
• Il nuovo nemico, uno Stato senza territorio
• Troppo Elint (electronic intelligence)
• Poco Humint (human intelligence)
• Gli integralisti islamici: prima usati e coccolati, poi abbandonati
• La Cia, apprendista stregone
Il più grande fallimento dell’ultimo decennio, che pure di fallimenti, nel campo dell’intelligence, ne ha visti tanti: la potenza e i soldi di Fbi, Cia, Nsa, Nro e delle altre agenzie di sicurezza Usa non sono riusciti né a prevedere né tanto meno a impedire l’attacco a Washington e New York dell’11 settembre. È stato colpito addirittura il Pentagono, sede delle Forze armate degli Stati Uniti. Assolutamente inutile anche Echelon, il Grande Fratello che spia il mondo. I servizi segreti della più grande potenza del mondo, vinta la guerra fredda contro il blocco sovietico, appaiono disarmati, inadeguati e impotenti di fronte ai nuovi nemici invisibili. Abilissime a condurre e vincere la «guerra non ortodossa» contro il comunismo, le barbe finte americane, con migliaia di uomini e milioni di dollari di budget, hanno mostrato di non sapere come condurre la nuova guerra, che forse era iniziata da tempo, ma l’11 settembre 2001 ha avuto la sua Sarajevo, la sua Pearl Harbor.
«La guerra fredda teneva in tensione le strutture di intelligence americane, abituate a quel tipo di guerra. Ora, la caduta del Muro ha fatto perdere il senso della loro mission. E non sono state capaci di riconvertirsi per i nuovi compiti». A spiegarlo » Giuseppe De Lutiis, studioso d’intelligence, autore di una notissima storia dei servizi segreti italiani, per due legislature consulente della Commissione parlamentare sulle stragi. «C’è una seconda spiegazione possibile», aggiunge De Lutiis. «L’azione nei confronti delle aree interessate al nuovo terrorismo è frenata da altri interessi: alcuni Paesi arabi sono produttori di petrolio; e sono Paesi anticomunisti, che sono stati amici e alleati dell’Occidente nella lotta contro l’Impero del male sovietico. Qualche fonte ha sostenuto che alcuni dei dirottatori avevano il passaporto degli Emirati Arabi: ebbene, gli Emirati sono un Paese amico degli Usa». C’è, infine, una terza spiegazione possibile all’impotenza dei più potenti tra i servizi segreti del mondo: «La vecchia guerra fredda era spietata, ma aveva alla fine alcune regole. A Berlino, per dire, c’era un ponte dove i due blocchi si scambiavano le spie che ciascun fronte era riuscito a scoprire e arrestare. Ora la guerra non ha più regole, è senza scambio di prigionieri: è difficilissimo che la Cia riesca a infiltrare un agente tra i Talebani, anche perché tutti sanno che, una volta scoperto, questo sarebbe immediatamente ucciso».
Il passato, poi, non aiuta il presente: «I servizi occidentali», spiega De Lutiis, «hanno certamente utilizzato settori oltranzisti arabi nella lotta contro il comunismo, e poi li hanno abbandonati troppo frettolosamente. Le regole di queste guerre segrete vogliono che, dopo aver coinvolto persone e gruppi nella guerra non ortodossa, si continui a controllarli, anche dopo aver raggiunto i propri obiettivi. Non è bene fornire un know-how e poi lasciarlo incustodito. Gli americani invece hanno attuato un abbandono troppo rapido. Sono scesi dal taxi, dopo averlo pagato, come diceva Enrico Mattei dei partiti italiani. Ma così hanno lasciato senza controllo le forze che essi stessi avevano schierato in campo». Prosegue De Lutiis: «Mi ha colpito la vicenda delle grandi statue di Budda distrutte dai Talebani in Afghanistan: mi ha fatto pensare al figlio che fracassa il mobile bello del salotto di casa perché il padre non sta sufficientemente in famiglia. Ci vorrebbe forse uno psicanalista per spiegare questa reazione. Non penso tanto a Osama bin Laden e ai gruppi che hanno ormai un loro progetto senza possibilità di ritorno, ma alle élites politiche islamiche, sostenute in funzione anticomunista e poi abbandonate a se stesse».
Si è ripetuto lo scambio di fronti avvenuto dopo la seconda guerra mondiale. Allora i sovietici, da alleati, sono diventati il nemico mortale e molti nazisti sono stati recuperati dall’Occidente per la battaglia contro il comunismo. Oggi il fondamentalismo islamico, prima fomentato dal fronte Usa, è diventato il nuovo nemico. «Ma per due volte gli Usa lo hanno sostenuto», ricorda De Lutiis. «Alla fine degli anni Cinquanta, quando hanno finanziato i Fratelli Musulmani per indebolire l’influenza nel mondo arabo del laico Nasser. E all’inizio degli anni Ottanta, quando hanno appoggiato i Talebani dopo l’invasione sovietica dell’Afghanistan. Gli americani fanno così la figura degli apprendisti stregoni: hanno evocato forze che si sono infine rivolte contro di loro».
IL GRANDE FRATELLO HA FALLITO
L’attacco riuscito agli Stati Uniti, condotto con aerei di linea, ha dimostrato l’inutilità dello Scudo spaziale e l’inadeguatezza di Echelon. «Sono convinto», sostiene De Lutiis, «che un quinto della spesa programmata per lo Scudo spaziale sarebbe sufficiente da una parte ad aiutare qualche Paese come l’Afghanistan; dall’altra a costruire una rete d’infiltrazione negli ambienti dell’estremismo islamico. Certo, deve essere una rete di persone qualificate. Edgar Hoover, quando volle creare per l’Fbi una rete di informatori all’interno degli ambienti radical americani, scelse una schiera di studenti, li fece iscrivere all’università, li mandò nei campus, li fece laureare... Tanto che all’interno dell’Fbi quel gruppo era noto come The Hoover University. È un lavoro difficile, è un lavoro lungo. Ma non ci sono alternative. Oggi siamo già in ritardo, ma la strada da percorrere è questa».
Ed Echelon? «È un eccezionale metodo di spionaggio, ma si dispiega al pieno delle sue possibilità soprattutto in due campi. Il primo è la valutazione di un evento dopo che questo è accaduto. Per esempio: Echelon è in grado di informare il governo degli Stati Uniti, in tempi brevissimi, sulle reazioni all’incidente del Cermis, rivelando tutte le comunicazioni nel mondo che contengono la parola àCermis”, da quelle del sindaco di Cavalese a quelle del presidente del Consiglio italiano, da quelle del maresciallo dei carabinieri a quelle dell’ufficiale di polizia tedesco. Il secondo campo in cui Echelon funziona benissimo è l’informazione sui piani delle aziende europee concorrenti di quelle americane: il 70, l’80 per cento dell’utilizzo di Echelon è nello spionaggio industriale e serve a far vincere le gare e gli appalti alle società americane. Per questo il Consiglio d’Europa è tornato a pronunciarsi contro Echelon. Al di fuori di questi due campi, il sistema è meno utile. Soprattutto difficile è il suo impiego per fini preventivi: la prima scrematura delle comunicazioni, infatti, è realizzata dai computer, facilmente aggirabili da chi è avvertito a comunicare con prudenza, usando perifrasi e parole comuni, che non cadono nei filtri automatici di Echelon».
I NUOVI NEMICI
Chi sono oggi i nuovi nemici da sottoporre al controllo dell’intelligence? La Cina ambisce a diventare una potenza planetaria. Ma, secondo De Lutiis, è oggi in una fase delicata, di transizione morbida dal comunismo al capitalismo. «Cerca di non esporsi, non le conviene bruciarsi subito in un gioco troppo pericoloso. Lavora sul medio periodo: vuole diventare una potenza alternativa agli Usa, ma per il 2010». La Russia? Certo molti a Mosca rimpiangono il ruolo imperiale dell’Unione Sovietica. «Ma il mondo cristiano ortodosso è storicamente antimusulmano e difficilmente si alleerebbe con gruppi islamici». La destra americana dei gruppi nazisti ha già dato prova di ferocia: nella strage di Oklahoma City. Non ha l’organizzazione per realizzare un attacco come quello dell’11 settembre, a meno di non aver potuto godere di aiuti e appoggi. Poi c’è l’estremismo islamico, che può contare su santuari in Paesi che lo sostengono o almeno lo tollerano, su una base umana disponibile anche al suicidio omicida, sul denaro che può provenire dal petrolio. E sono impenetrabili ai servizi.
Ora, dopo l’attacco a Manhattan e al Pentagono, neppure le agenzie d’intelligence saranno più come prima. «Già naturalmente sono insofferenti alle regole che limitano la loro attività dentro i confini del codice penale. Adesso è prevedibile che riacquistino la spregiudicatezza che avevano un tempo. Coglieranno al volo l’occasione per chiedere (e ottenere) più soldi e più libertà d’azione. «Peccato», commenta De Lutiis, «perché negli ultimi vent’anni il mondo occidentale era riuscito a creare un sistema di controlli parlamentari e a imbrigliare le agenzie d’intelligence, se non proprio dentro il codice penale, almeno ai suoi limiti. Ora si tornerà agli anni Cinquanta e Sessanta». Dopo la strage degli atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco del 1972, il Mossad, uno dei servizi segreti d’Israele, formò una squadra speciale per raggiungere i responsabili e punirli. «La squadra lavorò per anni e alla fine li uccise tutti, anzi, ne uccise uno in più, un arabo che stava in Norvegia e aveva il torto di assomigliare a uno dei terroristi di Monaco. Mi auguro che l’attentato dell’11 settembre resti un fatto isolato, anche perché se dovesse essercene un altro in una qualsiasi parte del mondo, è prevedibile che cambino i comportamenti dei servizi: una serie di agenti americani cominceranno a girare il mondo con licenza d’uccidere». Ma lo stile Usa è diverso da quello israeliano. «Gli americani ci hanno abituato a reazioni muscolari immediate, piuttosto che a un lungo lavoro negli anni. Le reazioni, del resto, questa volta sono un problema: quale è proporzionata a un attacco come quello dell’11 settembre? Quale obiettivo è adeguato?».
CHE COSA CAMBIERA’ IN ITALIA
«Non poteva esserci prova più plateale della fragilità delle società avanzate», dice De Lutiis. «Ora » prevedibile che la nostra vita cambierà: si moltiplicheranno i controlli. L’aereo, per esempio, nella nostra vita stava diventando un normale sostituto del treno, da prendere senza troppi problemi. Ora questa evoluzione si potrebbe bloccare. Ci saranno più disagi per tutti». Cambieranno le cose anche in Italia. E cambierà anche lo stile di lavoro dei servizi segreti. «I comportamenti sono contagiosi. Se ci sarà un cambiamento di metodi delle agenzie americane, questo si allargherà anche ai servizi dei Paesi alleati e a quelli italiani. Sarà così perduto quel po’ di progresso raggiunto negli ultimi dieci anni, con il ritorno delle nostre agenzie dentro l’alveo istituzionale e dello Stato di diritto. È comunque necessario che i servizi di tutto l’Occidente studino il mondo islamico per distinguere la maggioranza dei cittadini musulmani che non condividono i metodi di lotta del terrorismo da quelle sacche estremiste che si sono create nell’ultimo decennio e che vanno tenute sotto controllo e drasticamente isolate».
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Giorgio Boatti: non è terrorismo
Parlare con Giorgio Boatti, giornalista e saggista esperto di intelligence, non è per niente tranquillizzante. «C’è stata una nuova Sarajevo, una nuova Pearl Harbor», dice senza battere ciglio. «L’11 settembre è iniziata la terza guerra mondiale. Ma senza che gli schieramenti in gioco siano visibili. Abbiamo visto la punta della spada, ma non le mani che la impugnano. Comunque, considerare l’attacco a Washington e New York una vendetta terroristica è una diagnosi inadeguata, anzi rassicurante, che non ha il coraggio di guardare in faccia l’orrore: questo è stato invece un atto di guerra. Il presidente degli Stati Uniti in volo per ore sull’Air Force One: è una scenario da terza guerra mondiale. Significa che nessun luogo a terra era considerato abbastanza sicuro. Che il governo degli Stati Uniti per alcune ore non ha avuto un luogo dove riunirsi».
Boatti adombra uno scenario ancora più inquietante: «Significa forse anche che ci sono stati messaggi, comunicazioni, minacce, richieste di contropartite per fermare l’attacco in corso? Questo non lo sappiamo. Ma è certo che un atto di guerra come questo non trasforma solo lo skyline di Manhattan, cambia il mondo, riplasma il paesaggio in cui viviamo: da oggi cambiano i nostri diritti, diminuisce la possibilità di viaggiare, aumentano i controlli...».
Le reazioni non possono che essere inadeguate, perché il nemico è invisibile. Questa volta non ci sono schieramenti chiari, nemici definiti, come dopo Sarajevo, come dopo Pearl Harbor. «Che cosa possono fare gli Stati Uniti, possono reagire all’attacco di New York bombardando la sabbia dei deserti dell’Iraq? Ma io non sarei tranquillizzato da una spiegazione che dice: sono stati terroristi arabi. Per compiere un’azione di guerra come quella dell’11 settembre è necessaria un’organizzazione molto simile a un potere statuale. Certo, un potere statuale di tipo nuovo, uno Stato senza territorio». Invisibile. Imprendibile.
(da Diario, 14 settembre 2001)
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En voici la traduction:
De Lutiis: L'espion de la CIA ne pas les
ed Gianni Barbacetto
Comment et pourquoi les plus puissants et les riches du monde agences de renseignement n'ont pas empêcher les plus flagrantes et dramatiques de l'attentat. Heures d'ouverture et comment changer les méthodes de l'intelligence. Même en Italie
• La fin de la guerre contre le communisme orthodoxe
• Le nouvel ennemi, un Etat sans territoire
• Trop Elint (renseignement électronique)
• Tout renseignement humain (intelligence de l'homme)
• Les fondamentalistes islamiques: la première utilisation et cajolé, puis abandonné
• La CIA, l'apprenti sorcier
Le plus grand échec dernière décennie, bien des échecs dans le domaine du renseignement, a vu beaucoup de choses: le pouvoir et l'argent pour le FBI, CIA, NSA, NRO et autres agences de sécurité américaines ont su ni prévoir ni encore moins à empêcher les attaques Washington et New York 11. Il a même été frappé le Pentagone, quartier général des forces armées des États-Unis. Absolument inutile même Echelon, Big Brother d'espionnage sur le monde. Les services secrets de la plus grande puissance au monde, a gagné la guerre froide contre le bloc soviétique, ne sont pas armés, inadéquate et impuissante face à de nouveaux ennemis invisibles. Très en mesure de mener et gagner la guerre "peu orthodoxes" contre le communisme, les barbes américain, avec des milliers d'hommes et de millions de dollars de budget, il a été démontré ne pas savoir comment conduire la nouvelle guerre, qui avait peut-être commencé par le temps, mais 11 Septembre 2001 a également Sarajevo, Son Pearl Harbor.
«La guerre froide qui s'est tenue à la tension structures de renseignement américains, habitués à ce genre de guerre. Or, la chute du Mur a perdu le sens de leur mission. Et ils n'ont pas été en mesure de convertir aux nouvelles tâches ». À expliquer " Giuseppe De Lutiis, Un expert sur le renseignement, l'auteur d'une histoire bien connue des services secrets italiens, pour deux conseiller parlementaire à la commission parlementaire sur les massacres. "Il ya une deuxième explication possible", ajoute Mme De Lutiis. «Les mesures prises à l'encontre des zones touchées à nouveau terrorisme est limitée par d'autres intérêts, certains pays arabes producteurs de pétrole, et les pays sont anti-communistes, qui ont été amis et alliés de l'Occident dans la lutte contre l'Empire soviétique mal. Certaines sources ont fait valoir que certains des pirates de l'air avaient des passeports des Emirats arabes unis: Eh bien, dans les Emirats est un pays ami aux États-Unis. " Enfin, il ya une impuissance troisième explication possible de la plus puissante des services secrets du monde: «Les vieux de la guerre froide a été impitoyable, mais il finit par certaines règles. A Berlin, à dire, il y avait un pont où les deux blocs sont échangés chaque face des espions qui avaient réussi à découvrir et arrêter. Maintenant que la guerre n'a pas de règles, pas d'échange de prisonniers est très difficile que la CIA est en mesure d'infiltrer un agent entre les Taliban, car chacun sait que, une fois découvert, ce serait immédiatement mis à mort. "
Le passé, donc, ne contribue pas ceci: «L'Ouest», explique De Lutiis, ont certainement utilisé des secteurs arabe dans la lutte contre le communisme, puis ils ont abandonné trop rapidement. Les règles du secret de ces guerres souhaite qu'après les individus et groupes impliqués dans la guerre non orthodoxe, nous continuons à regarder, même après avoir atteint leurs objectifs. Il n'est pas bon d'apporter un savoir-faire et puis la laisser sans surveillance. Les Américains ont plutôt mis en œuvre une baisse trop rapide. Abandon du taxi, après avoir payé, selon les termes de partis italien Enrico Mattei. Mais que les forces de la gauche n'est pas cochée, ils avaient eux-mêmes déployés sur le terrain. " De Lutiis poursuit: «Ce qui m'a frappé l'histoire des grandes statues de Bouddha détruites par les Talibans en Afghanistan: ça m'a fait penser à la belle enfant qui casse les meubles de la salle de séjour de la maison parce que le père n'est pas assez dans la famille. Il serait peut-être prendre un psychanalyste pour expliquer cette réaction. Je ne pense pas tellement Osama bin Laden et les groupes qui ont désormais leur plan sans possibilité de retour, mais pour les élites politiques islamiques, soutenus à la base anti-communiste, puis abandonnés à eux-mêmes. "
Était l'échange répétées de fronts après la Seconde Guerre mondiale. Puis les Soviétiques, des alliés, sont devenus l'ennemi mortel et de nombreux nazis ont été récupérés par l'Occident pour la bataille contre le communisme. Aujourd'hui, le fondamentalisme islamique, alimenté d'abord par les Etats-Unis face, est devenu le nouvel ennemi. «Mais deux fois les Etats-Unis avaient soutenu», se rappelle De Lutiis. «À la fin des années cinquante, quand ils ont financé la Frères musulmans d'affaiblir l'influence des laïcs Nasser dans le monde arabe. Et dans le début des années quatre-vingt, quand ils ont soutenu le Taliban après l'invasion soviétique de l'Afghanistan. Les Américains sont ainsi la figure de l'apprenti sorcier: les forces évoquées qui sont finalement dirigé contre eux. "
The Big Brother A MANQUE
L'attaque réussie contre les États-UnisMenées avec des avions de ligne, a démontré l'inanité de Bouclier antimissile et l'insuffisance des Echelon. "Je suis convaincu, dit De Lutiis, que d'un cinquième des dépenses prévues pour le bouclier antimissile serait suffisant d'une partie à aider certains pays comme l'Afghanistan, l'autre pour construire un réseau d'infiltration dans le domaine de l'extrémisme islamique . Certes, il doit s'agir d'un réseau de personnes qualifiées. Edgar Hoover, le FBI, quand il voulait créer un réseau d'informateurs dans les milieux américains radicale, elle a choisi une foule d'étudiants, de les laisser fréquenter l'université, il les envoya sur le campus, laissez-les diplômés ... De sorte qu'au sein du FBI que le groupe était connu sous le nom de l'Université Hoover. C'est un dur travail, est un travail long. Mais il existe des alternatives. Aujourd'hui, nous sommes déjà en retard, mais c'est le chemin à parcourir. "
Et Echelon? «C'est une excellente méthode d'espionnage, mais se déploie pleinement ses possibilités, en particulier dans deux domaines. Le premier est l'évaluation d'un événement après l'accident. Par exemple, Echelon est capable d'informer le gouvernement des États-Unis, dans un temps très court, la réaction à la Cermis, révélant toutes les communications dans le monde qui contiennent le mot àCermis ", du maire de Cavalese à ceux du Président italienne du Conseil, du sergent de police à l'agent de police en Allemagne. Le deuxième domaine dans lequel Echelon fonctionne très bien est informations sur les plans des entreprises européennes que leurs concurrents américains: 70, 80 pour cent de l'utilisation d'Echelon est dans l'espionnage industriel et sert à gagner des courses et des contrats pour Les entreprises américaines. Pourquoi le Conseil de l'Europe est de retour pour se prononcer contre Echelon. En dehors de ces deux champs, le système est moins utile. Est particulièrement difficile leur utilisation à des fins préventives: l'écrémage initial des communications, en effet, est enregistré par les ordinateurs, peut facilement se prêter à la manipulation de ceux qui sont perçus pour communiquer avec soin, en utilisant des euphémismes et les mots courants, qui ne tombent pas dans la technologie de filtrage d'Echelon. "
NEW ENEMY
Qui sont les nouveaux ennemis d'aujourd'hui la soumission au contrôle de l'intelligence? La Chine vise à devenir une puissance mondiale. Mais selon De Lutiis, est maintenant dans une phase délicate, la transition en douceur du communisme au capitalisme. "Essayez de ne pas s'exposer, ne devrait pas brûler immédiatement dans un jeu trop dangereux. Les travaux sur le moyen terme: il veut devenir une alternative à la puissance américaine, mais pour 2010 ". Russie? Certainement beaucoup à Moscou manquer le rôle impérialiste de l'Union soviétique. "Mais le monde chrétien orthodoxe a toujours été difficile à s'allier avec des anti-musulmans et des groupes islamiques". L'extrême droite américaine groupes nazis ont déjà démontré la férocité dans le massacre d'Oklahoma City. Il a l'organisation de procéder à une attaque comme Septembre 11, sauf si vous aimez être en mesure d'aider et de soutien. Il ya ensuite l'extrémisme musulman, qui peuvent compter sur les refuges dans des pays qui soutiennent ou du moins le tolérer sur une base humaine aussi disponible pour le meurtrier de suicide, l'argent qui peut provenir de l'huile. Et ils sont imperméables aux services.
Maintenant, après l'attentat de Manhattan et le PentagonePas même les agences de renseignement sera le même. "Ouais, des cours, sont impatients avec les règles qui limitent leurs activités à l'intérieur des limites du code pénal. On s'attend maintenant à retrouver la férocité qui avait une fois. Saisissant l'opportunité de demander (et obtenir) plus d'argent et plus de liberté d'action. "Too bad", déclare De Lutiis, "pour les deux dernières décennies, le monde occidental a créé un système de contrôle parlementaire et d'exploiter les services de renseignement, si pas dans le Code criminel, au moins à ses limites. Maintenant, nous allons revenir à la cinquante et soixante. " Après le massacre des athlètes israéliens aux Jeux olympiques de 1972 à Monaco, la Mossad, L'un des services secrets d'Israël, a formé une équipe spéciale pour atteindre les coupables et les punir. "L'équipe a travaillé pendant des années et, finalement, les ont tous tués, en effet, a tué un de plus, un Arabe qui se trouvait en Norvège et avait l'air mal comme un terroriste à Monaco. J'espère que l'attaque de Septembre 11 reste un incident isolé, car si elle était là l'autre n'importe où dans le monde, est prévu pour modifier le comportement des services: Une série de responsables américains vont commencer à voir le monde avec la licence pour tuer. " Mais le style est différent de celui d'Israël S. U.. "Les Américains se sont habitués au muscle réactions immédiates, plutôt que d'un long travail depuis des années. Réactions, d'ailleurs, ce temps est un autre problème qui est proportionnée à l'attaque comme le Septembre 11? Quel est l'objectif approprié? ".
Quels seront les changements »en Italie
«Il pourrait y avoir aucune preuve la plupart des faiblesses criantes de l'sociétés avancées, dit De Lutiis. «Maintenant, nous attendons que notre vie va changer: vous devez multiplier les contrôles. L'avion, par exemple, dans notre vie devenait un remplaçant régulier pour le train à prendre, sans trop de difficultés. Or, cette tendance pourrait se briser. Il y aura plus équitable pour tous. " Changer les choses en Italie. Il faudra également changer le style de travail des services secrets. "Les comportements sont contagieux. S'il ya un changement dans les méthodes des agences américaines, il sera également à étendre les services de pays alliés et ceux des Italiens. Il en sera ainsi perdu ce bit 'des progrès réalisés au cours des dix dernières années, avec le retour de nos agences dans le plan institutionnel et de la primauté du droit. Vous devez toujours les services de l'Occident tout entier pour étudier le monde islamique à distinguer la majorité des musulmans qui ne partagent pas leurs méthodes de lutte contre le terrorisme que les sacs extrémistes qui ont été créés dans la dernière décennie et qui devraient être gardées sous contrôle et radicalement isolé.
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George Boatti: pas le terrorisme
Parler avec Giorgio Boatti, Journaliste et essayiste, spécialiste du renseignement, n'est pas du tout rassurante. «Il y avait un Sarajevo nouvelle, un nouveau Pearl Harbor», dit-il sans sourciller. "Le Septembre 11, a commencé la troisième guerre mondiale. Mais sans les parties impliquées sont visibles. Nous avons vu que la pointe de l'épée, mais pas les mains qui manipulent. Cependant, considérons l'attaque sur Washington et New York est un diagnostic vengeance terroristes insuffisante, même rassurant, qui n'a pas le courage d'affronter l'horreur qui a été au contraire un acte de guerre. Le président des États-Unis en vol pendant des heures sur Air Force One est une scène de la troisième guerre mondiale. Cela signifie qu'aucun endroit de la terre a été jugé assez fort. Que le gouvernement des États-Unis pendant plusieurs heures n'a pas eu lieu de rencontre. "
Préfigure scénario Boatti encore plus inquiétante: "Cela signifie peut-être qu'il ya eu des messages, les communications, les menaces, les demandes de retour pour stopper l'attaque en cours? Je ne sais pas. Mais il est certain qu'un acte de guerre comme celui-ci va non seulement transformer la silhouette de Manhattan, les changements du monde, de redéfinir le paysage dans lequel nous vivons aujourd'hui sont l'évolution de nos droits, réduit la chance de Voyage, accroître les contrôles ...».
Les réactions ne peut être insuffisanteParce que l'ennemi est invisible. Cette fois, il n'ya pas de parties claires, définies comme des ennemis après Sarajevo, comme après Pearl Harbor. "Que peuvent faire les États-Unis mai répondre aux attaques terroristes à New York le sable des déserts bombardement de l'Irak? Mais je ne voudrais pas être apaisés par une explication qui dit que les terroristes étaient des Arabes. Pour effectuer une action de guerre comme celle du 11 Septembre nécessite une organisation très similaire à un pouvoir d'Etat. Bien sûr, un nouveau type de pouvoir de l'Etat, un Etat sans territoire. Invisible. Inexpugnable.
(tirées du journal, le 14 Septembre 2001)
Les groupes de programmes d'Osama bin Laden en Europe
Décembre 31, 2000: attaque contre la cathédrale de Strasbourg
Janvier 2001: Attaque du U. S. Ambassade à Rome
Février 2001: attentat au gaz sarin dans le Parlement européen
Italie, la guerre à la maison
de Gianni Barbacetto et Linda Marzocchini
Le spectre a commencé son attaque. Ses cellules ont été découverts en Italie, à Milan et Naples. Ils se préparaient en Janvier 2001, l'attentat contre l'ambassade américaine à Rome
Osama bin Laden Specter et sa cellule en Italie aussi. Le 3 avril 2001, huit personnes ont été arrêtées à Milan: selon le FBI, la Digos et du procureur adjoint Stefano Dambruoso sont liées au groupe en Janvier 2001 a été la préparation d'un attentat contre l'ambassade américaine à Rome, ont fermé après un avertissement de la CIA. À Naples, les personnes arrêtées sont de 16, sur les charges de faire partie de l'organisation terroriste Takfir Wal Hidijra (Anathème et Exil »), dont le magistrat Franco Roberti a été« pris à la lettre "par le Sheikh Bin Laden. La guerre a commencé, mais il ne sera pas une guerre conventionnelle. D'un côté il ya un tableau visible, avec des territoires bien définis et des forces armées en uniforme: les Etats-Unis d'Amérique et les alliés de l'OTAN. L'autre il ya un ennemi sans territoire et, apparemment, sans armée, un spectre. Avec des ressources financières substantielles, des installations bien établies organisations stationnés dans les pays musulmans, appareil d'État à la disposition des pays amis, et des centaines de groupes secrets qui agissent dans le corps de l'ennemi en Europe et en Amérique. Un véritable Etat, avec ses finances, sa diplomatie, ses forces armées, son intelligence, mais sans territoire. Osama bin Laden est considéré comme le chef de cette organisation, mais le plus probable est que le visage le plus célèbre d'un réseau d'hommes qui ont déclaré la guerre contre l'Occident et auraient pu ébranler quelque alliance avec l'équipement, les organisations et les pays non musulmans.
Le spectre groupes est en Italie. Il soutient un rapport de la Digos Milan rédigé au printemps de 2001, qui dit (sur la base de leurs enquêtes, mais aussi d'informer le FBI et la police européenne) du réseau des organisations extrémistes islamiques à travers l'Europe, les cellules intégristes en France , Allemagne, Grande-Bretagne, Espagne, Belgique. Après ce rapport, en avril dernier à Milan ont été arrêtés plusieurs personnalités islamiques, y compris Essid Sami Ben KhemaisAujourd'hui, dans la prison d'Asti. Il a vécu pendant vingt ans dans la province de Milan et avait acquis la citoyenneté italienne, même le touriste curieux, un Egyptien de naissance, d'abord arrêté au Canada l'été dernier alors qu'il tentait de passer aux Etats-Unis avec deux cartes de New York qui ont été soulignés Twin Towers. A Rome, il s'est passé, il ya six mois, un vol mystérieux des uniformes et des cartes American électronique pilote Aerlines pour l'accès aux aéroports partout dans le monde. À la fin de 1999, les États-Unis avait été arrêté un Algérien entré au pays avec une voiture bourrée d'explosifs qu'il avait basé à Naples et a été lié à l'imam de la ville italienne. À Naples, où il vient de conclure une enquête sur l'extrémisme islamique, avec 22 suspects et arrêté 16.
LE TOURNANT DE 2000
Les groupes islamiques fondamentalistes Depuis de nombreuses années en Italie. En 1995, il était à Milan scopertoa organisation qui avait été basé à Viale Jenner Islamic Cultural Institute et faisait partie de l'organisation terroriste égyptienne Al Jamaa Al Islamjia. L'année suivante, l'enquête «Al» Shabka découvrir, aussi à Milan, un groupe d'algériens du GIA (Groupe Islamique Armé). Mais avec la fin des années nonante, indique le rapport de Digos, des groupes islamistes se réorganiser: parce que les enquêtes dans divers pays européens avaient perturbé les réseaux terroristes islamiques, mais aussi parce que c'est le redéploiement »en Europe des centaines de moudjahidines engagés depuis des années dans le conflit en Bosnie et en Tchétchénie. " Avec l'entrée dans le nouveau millénaire, les "anciens militants" islamiques se déverse dans les pays occidentaux et est galvanisé par Osama bin Laden et les nouvelles propositions de son "Front Islamique International contre les Juifs et les Croisés».
Les politiques sont activés. Le 1er Février 2001 à Milan rencontrer pour une réunion opérationnelle, des représentants de la police italienne et le FBI ainsi que ceux de la police allemande et française. Le 8 Mars à Meckenheim, Allemagne, rencontrer les magistrats et les policiers, Italiens, Allemands, Français et Anglais. Immédiatement après le 11 Septembre attentats de Naw York et à Washington, en prenant le terrain ont également pro-Eurojust, la structure qui devrait favoriser la coordination des enquêtes et le développement d'une poursuite future de l'Europe continentale, et qui a comme son représentant pour ' Italie Gian Carlo Caselli. Pro-Eurojust établit une liste des magistrats en Italie, travaillent sur le terrorisme islamique. Parmi ceux-ci, Stefano Dambruoso à Milan, Giuseppe Bettarini à Busto Arsizio et le bassin d'anti-co terrorisme coordonné par le parquet de Naples a ajouté Roberto D'Ajello et Franco Roberti.
Prédication et le Combat
3 avril 2001 a déclenché les demandes d'arrestation de huit personnes: selon la Digos de Milan et l'Assistant Attorney Dambruoso sont membres de la cellule italienne de Osama bin Laden, selon le FBI sont liés à une organisation en Algérie, le Groupe salafiste pour la prédication et le combat de l ' Emir Hassan Hattab, qui préparait une attaque contre l'ambassade américaine à Rome, sa fermeture en Janvier 2001 après une alerte à la CIA. Le groupe italien avait comme une couverture de services coopératifs, le service travaux Jammal Imed Ltd, basée à Casciago, près de Varese. La Digos avait cherché Juillet 18, 2000 et avait confisqué beaucoup de matériel: brochures du Groupe salafiste pour la prédication et le combat, une vidéo sur quarante-deux-guerres en Afghanistan, en Bosnie, en Tchétchénie, les documents et notes, y compris les trois nombres satellite et le numéro de téléphone d'un compte courant auprès de la Banque commerciale de Busto Arsizio. Le 6 Décembre suivant a ensuite été perquisitionné un appartement à Milan, dans la Via Bligny 42, disponible à la cellule islamiste.
3 avril 2001 a déclenché arrestations. Interceptions environnement a montré que les hommes dans le groupe dispose de très près la relation avec les cellules allemand, anglais, espagnol et avait une très forte mobilité, des tournées en Europe et du monde. Étaient liés à des groupes qui avaient prévu pour le 31 Décembre 2000, un attentat contre la cathédrale de Strasbourg, pour l'action 2001 Janvier contre l'ambassade américaine à Rome, en Février 2001, un attentat au gaz sarin dans le Parlement européen à Strasbourg . L'alarme. Les trois opérations sont évités. CIA, FBI, les autorités BKA allemand, Digos police italienne et française, britannique et espagnol prendre des mesures pour arrêter les chefs des groupes les terrosristici: sont arrêtés Abu Doha, Chef du groupe qui opère à Londres, et Mohamed Besakhria dit Meliani, Considéré comme le chef de l'exploitation du réseau européen d'Osama bin Laden, a été arrêté le 22 Juin à Madrid. Le 3 avril, à Milan, est pris à la prison la tête du groupe italien. Il est un Tunisien de 33 ans, qui interlocuteurs souvent appelé «cheik» est Essid Sami Ben KhemaisAppelé SaberOu Omar al mahajir ( "Omar le Voyageur"). Interceptés dit: «Les armes ne sont pas ici, ici, nous devons d'abord construire la foi. Vous devez construire la foi, la religion, et après vous pouvez faire le samouraï ".
Italie, par conséquent, est principalement un lieu de recrutement, d'étude et de préparation. La préparation, cependant, n'est pas seulement théorique et religieux. Saber a dit: "Je voudrais apprendre à utiliser le médicament et voir ce que c'est comme quand on respire. Mais la formule qu'il a, le Libyen, un professeur de la chimie ... parce qu'ils ont créé un moyen de mélanger la fumée à l'explosif. C'est facile, mais je ne sais pas comment faire ...». Les bandes vidéo saisies ont été utilisés pour la formation militaire initiale. Dans un groupe, Mohamed Kammoun dit KhaledPendant le visionnage d'une cassette avec d'autres (peut-être une action en Tchétchénie), on demande: «Avez-vous aller?". Khaled dit: «Vous savez, j'ai tourné plusieurs endroits, il est un domaine où je n'étais pas. Quand l'ordre est arrivé à cette autre émir a été très agréable parce que nous avons étudié la structure et plus tard avec la matière plastique ... Booom! Et immédiatement après le bâtiment s'est effondré ... Puis, la poussière, puis un incendie a éclaté. Ce que les ennemis de Dieu ont été enterrés et ont brûlé. " 3 Février 2001 Appel Saber à un certain Farid«Tu viens demain, et après on voit. Et faisons un peu de difficulté. Je vous en prie, demain, à l'heure. Ils sont les jouets, les jeux, et vous me connaissez, vous comprenez? C'est parce qu'il est plein, je vous recommande ... votre téléphone: il suffit de tourner sur vous êtes éveillé. " Et Farid: «Ne vous jamais spegnamo.
C'est l'exil anathème À NAPLES
À Naples, en attendant, Des groupes extrémistes islamiques sont de travail sur les anti-piscine terrorisme composé de juges Sergio Zeuli, Giuseppe Narducci, Federico Cafiero, Michele Del Prete, Alessandro Milita, Barbara Sargent et Stefania Castaldi. Avant la septième section est un procès pénal en cours des huit accusés, les citoyens qui sont soupçonnés de complot criminel islamique visant à trafic d'armes et de faux documents. Mais les 16 arrestations et 22 mises en garde, à la fin de l'enquête sont soumises à la piste qui mène d'enquête internationales organisme algérien Takfir Wal Hidijra (Anathème et Exil). L'enquête a été menée par le ROS del carabiniers (le Groupe des opérations spéciales). Une douzaine de suspects vivaient parfaitement intégré à Naples. Deux des personnes arrêtées (Aboud MaïsDans la prison de Poggioreale, et Fateh MOKTARI, Incarcéré à Milan) ont été indiquées dall'antiterrorismo français comme figures de proue de l'extrémisme islamique en Europe. Cinq de leurs camarades sont en fuite. Pour l'ensemble de l'accusation et l'association avec le but du terrorisme et de subversion contre le gouvernement démocratique. Ne sont pas directement accusés de liens avec Osama bin Laden, mais les enquêteurs pensent qu'ils ont été financés par le cheikh. En effet, la cellule Takfir napolitaine était littéralement «adopté» par Ben Laden. Enquêteurs est principalement français et américains d'avoir fourni des informations sur la structure des «Anathème et Exil», qui serait en liaison constante avec le groupe à Marseille de Ben Laden.
Le magistrat Franco RobertiDans le passé les anti nationaux-procureur de la mafia et le procureur adjoint de Naples aujourd'hui délégué de Cordoue à la coordination de la lutte contre la section antiterroriste, a signé un rapport sur la cellule islamiste qui a fusionné avec un dossier confidentiel massacres Commission. Naples est considérée logistique important, pour l'organisation de sa position stratégique en Méditerranée et la présence d'une importante communauté algérienne dans laquelle vous pouvez mélanger, mais aussi tirer de filiales. Napolitaine Les fonctions de la cellule ont été essentiellement logistiques, pas si beaucoup transportant des attentats en Italie, en tant que groupes d'organiser, de recueillir des fonds, accepter de nouveaux membres, de fournir une base d'appui et un abri à ceux qui sont venus d'Algérie ou d'autres pays européens. Pour que cela Naples (ainsi que dans Milan) était l'exploitation d'une structure capable de fournir des faux documents d'identité ou de vol de diverses nationalités. La mémoire fonctionne à un épisode de la nouvelles qui a fait sensation en 1996: au bureau du registre de la ville de Naples ont été volés 60 mille cartes vierges ID. Il n'existe aucune preuve que le vol a été effectué par les musulmans, mais il est certain que chaque fois qu'une de ces cartes d'identité vérifiées quelque part en Europe dans les mêmes locaux. (En 2000 ont été faites en Italie environ 200 vols au bureau d'enregistrement dans différentes municipalités. Le but est toujours le même: les cartes d'identité vierges). Pendant ce temps, le procureur de Santa Maria Capua Vetere, dirigé par Mariano Maffei, A lancé une enquête, confiée à la vice-procureur Paolo Albane est une enquête cognitive sur le fonctionnement d'un cellule subversive dans la province de Caserte et est soupçonné de liens avec des extrémistes islamiques.
Pendant ce temps Ali Abu Shwaima, Président du Centre islamique de Milan, dit que l'attaque sur les États-Unis. Le Centre islamique "condamne les organisateurs et les auteurs de ces odieux attentats contre l'humanité. L'islam est une religion de paix et interdit tout acte criminel. Dieu dit dans le Coran: «Quiconque tue un homme, c'est comme tuer toute l'humanité, et celui qui sauve la vie d'un homme est comme sauver la vie de l'humanité tout entière."
(tirée du journal, le 21 Septembre 2001)
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